REGOLAMENTO 2025
Le Olimpiadi delle Neuroscienze sono una competizione culturale che ha lo scopo di divulgare la conoscenza del Cervello fra gli studenti delle scuole secondarie di II grado. Sono organizzate da un coordinatore nazionale, che funge anche da coordinatore internazionale della International Brain Bee, e da un coordinatore locale per ogni regione.
Il materiale su cui studiare consiste:
- per le prove di anatomia: Tavole di anatomia scaricabili da questo sito alla pagina MATERIALE DIDATTICO;
- per le domande a risposta multipla e a risposta diretta: libretto “Neuroscienze: La Scienza del Cervello” (capitoli 1-10 per le prove locali e regionali; tutto il libretto per la prova nazionale), scaricabile da questo sito alla pagina MATERIALE DIDATTICO;
- per le altre prove (cruciverba e diagnosi di malattie, prove di memoria e attenzione): libretto “Neuroscienze: La Scienza del Cervello” (capitoli 1-10 per le prove locali e regionali; tutto il libretto per la prova nazionale), libretto “Neuroscienze …per iniziare”, scaricabili da questo sito alla pagina MATERIALE DIDATTICO e siti di neuroscienze, come quelli indicati nel file “link utili” all’interno della pagina MATERIALE DIDATTICO.
Le Olimpiadi delle neuroscienze sono organizzate a tre livelli: locale, regionale e nazionale; quest’ultima dà accesso alla competizione internazionale. Il coordinatore nazionale cambia ogni due anni e designa la sede della fase nazionale che generalmente coincide con la città della Università/Istituto di ricerca di sua appartenenza.
OLIMPIADI DELLE NEUROSCIENZE LOCALI e REGIONALI
Le selezioni locali (singole scuole di una stessa regione) e regionali (i migliori studenti delle scuole che hanno superato nella stessa regione le selezioni locali) si svolgono con il coordinamento di un membro della Società Italiana di Neuroscienze (SINS, coordinatore regionale).
La prima fase (locale) si svolge nelle singole scuole sotto la responsabilità di uno o più docenti delle stesse scuole. Vi possono partecipare tutti gli studenti indicati dal docente di riferimento.
Alla seconda fase (regionale) partecipano da 3 a 5 migliori studenti di ogni scuola, a discrezione del coordinatore regionale. La competizione regionale si svolge in una stessa sede, situata nella regione di pertinenza, indicata dal coordinatore regionale. Nel caso in cui partecipino meno di 3 scuole per regione e/o in assenza di un coordinatore regionale, le scuole, accordandosi con il coordinatore nazionale, possono partecipare individualmente o con quelle di una regione vicina. In questo caso, si perde la propria identità regionale e si gareggia in e per la regione ospitante. Qualora in una regione partecipi un numero rilevante di scuole distribuite in città distanti fra loro, la regione può essere suddivisa in più aree, con l’accordo del coordinatore nazionale e la disponibilità di uno o più coordinatori regionali.
Il materiale da utilizzare per le prove viene fornito agli organizzatori locali dal coordinatore nazionale, in modo che sia lo stesso su tutto il territorio nazionale.
Da un livello al successivo (da locale a regionale e da regionale a nazionale), i punteggi ottenuti vengono comunque azzerati.
Le prove locali e regionali vengono di norma svolte di sabato, per gravare il meno possibile sulla attività didattica delle scuole, ma possono essere anticipate di un giorno, su richiesta delle scuole e a discrezione del coordinatore regionale, sentito quello nazionale.
Il contenuto delle prove non deve essere in alcun modo divulgato prima della conclusione delle stesse, cioè del relativo sabato.
La parte che segue, per quanto concerne la valutazione delle singole prove è solamente indicativa. Gli organizzatori delle singole competizioni possono modificarla, concordando le modifiche con il responsabile del coordinamento regionale, per meglio adattarla alle proprie esigenze. Quello che conta è che da ogni livello escano i migliori partecipanti.
7 o 8 Febbraio 2025 – FASE LOCALE (singole scuole)
Partecipano gli studenti delle scuole secondarie, nella propria scuola. La gestione delle prove è interamente affidata ai docenti delle scuole, che ne ricevono i contenuti con qualche giorno di anticipo. I docenti provvedono a farne il numero di copie necessarie, alla loro correzione e alla designazione dei 3 migliori studenti. Le generalità di questi devono essere tempestivamente notificate ai propri coordinatori regionali, con le modalità da questi indicate.
Le prove sono:
Neuroanatomia (prova individuale): comprende 4 diverse tavole “mute” di cervello umano, con indicate 5 diverse strutture. Gli studenti devono indicare la combinazione di nomi corretta. Ogni scheda corretta costituisce un punto. Il punteggio massimo è 10. La prova dura un massimo di 15 minuti.
Domande a scelta multipla (prova individuale): a tutti i concorrenti vengono poste 10 domande con un’unica opzione corretta. Si parte da un massimo di 10 punti. La prova dura un massimo di 10 minuti.
Diagnosi di malattie (prova individuale): agli studenti vengono fornite 5 schede con un elenco di 5 sintomi di una malattia neurologica e/o psichiatrica e di cui uno, che devono indicare, non è caratteristico della malattia in oggetto. Ogni diagnosi corretta vale 2 punti. Il punteggio massimo totalizzabile è 10. Le malattie devono essere individuate scegliendo fra le seguenti: epilessia, emicrania, ictus, morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer, depressione, schizofrenia, autismo. La prova dura un massimo di 10 minuti.
I migliori 3 studenti (o 5, a discrezione del coordinatore regionale) di ogni scuola partecipano alla fase regionale, competendo con i migliori studenti delle altre scuole della stessa regione.
In caso di ex-aequo sul 3° posto, varrà, in ordine:
1. il maggior punteggio ottenuto nelle domande a scelta multipla;
2. il maggior punteggio ottenuto nelle tavole di anatomia. I coordinatori locali possono, in alternativa o in aggiunta, prevedere prove di spareggio.
14 o 15 Marzo 2025 – FASE REGIONALE (durante la Settimana del Cervello)
Partecipano i 3 studenti di ogni istituto (o 5 a discrezione del coordinatore regionale) che hanno ottenuto il miglior punteggio nella fase locale.
Le prove sono:
Prima prova – Cruciverba (prova a squadre): Per ogni risposta corretta si assegnano 0,5 punti (nessun punto per risposte sbagliate o non date). Il punteggio massimo totalizzabile è 10. La prova dura un massimo di 20 minuti.
Seconda prova – Domande a scelta multipla (prova individuale, in parte in lingua inglese): Per ogni risposta corretta si assegna 1 punto (nessun punto per risposte sbagliate o non date). Il punteggio massimo totalizzabile è 30. La prova dura un massimo di 10 minuti.
Terza prova – Domande a risposta diretta (prova per i primi 5-10 classificati, a discrezione del coordinatore regionale*): La domanda viene posta a voce o proiettata e i concorrenti scrivono le risposte su una lavagnetta. Ogni risposta corretta vale 1 punto. Il punteggio massimo totalizzabile è 10.
Vengono premiati i 3 migliori studenti (I, II, III posto), e il I classificato partecipa alle selezioni nazionali.
In caso di parimerito si sottopongono ai concorrenti altre domande a risposta diretta (con eliminazione immediata: chi sbaglia esce) fino alla definizione del primo classificato che accede alla gara nazionale.
*In caso di ex-aequo sull’ultimo posto utile in graduatoria (tra la II e la III prova) varrà il maggior punteggio ottenuto nelle domande a scelta multipla.
16-17 Maggio 2025 – FASE NAZIONALE, Università Roma Tre, ROMA
La competizione si svolge nella sede del coordinatore nazionale e cambia ogni due anni. Partecipa il miglior studente selezionato nelle fasi regionali. Le prove sono le stesse delle competizioni locali e regionali, ma con un maggiore livello di difficoltà e, in parte, in lingua inglese.
Ulteriori dettagli verranno forniti ai vincitori delle prove regionali e ai loro docenti.
Settembre – Ottobre 2025 – International Brain Bee World Championship, virtuale
È la fase internazionale delle Olimpiadi delle Neuroscienze e vi partecipano i vincitori delle competizioni nazionali di ogni Stato concorrente. Si svolge da remoto, grazie a un coordinatore internazionale e immediatamente prima del congresso della Society of Neuroscience (SfN). La lingua ufficiale è l’inglese.
I dettagli della competizione e della relativa organizzazione sono pubblicati nel sito ufficiale della International Brain Bee, da parte del coordinatore dello Stato che coordina la competizione e del coordinatore internazionale. I premi sono diversi ogni anno e possono comprendere borse di studio, di viaggio, coppe ed altro.
Estate 2026 – International Brain Bee NextGen
I migliori classificati alla International Brain Bee World Championship vengono invitati a partecipare ad un successivo evento, l’International Brain Bee NextGen, che si tiene in presenza in occasione di un’importante conferenza di neuroscienze. L’evento riunisce gli studenti di paesi diversi per un’esperienza culturale ed educativa unica senza la pressione legata alla competizione. Per allinearsi con l’obiettivo dell’IBB di incoraggiare gli studenti a intraprendere una carriera nelle neuroscienze o in medicina, il programma dell’evento si concentra sulle loro future attività accademiche e sviluppo della carriera. I partecipanti hanno, inoltre, l’opportunità di partecipare alla conferenza e di visitare strutture cliniche e centri di ricerca della sede ospitante. L’evento Champions NextGen si svolge diversi mesi dopo l’International Brain Bee World Championship, in modo da avere tempo sufficiente per organizzare il viaggio e ottenere l’eventuale visto. Per l’edizione 2025, l’International Brain Bee NextGen sarà ospitato dalla Conferenza della Federazione delle Società di Neuroscienze Europee (FENS Forum 2026), che si terrà a Madrid nel mese di luglio 2026.
Il numero dei partecipanti sarà determinato dal Direttivo della International Brain Bee sulla base di considerazioni di bilancio. I dettagli dell’evento e la relativa organizzazione saranno pubblicati nel sito ufficiale della International Brain Bee.
P.S. In caso di emergenza sanitaria legata alla pandemia le prove potranno essere svolte in remoto.